Il cohousing a Milano ha visto nascere negli ultimi anni molti complessi, che mirano a combattere la solitudine degli ultimi decenni.
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Non c’è mai stata una società più social della nostra: costantemente connessi col mondo, sentiamo la necessità di condividere con tutti quelli che conosciamo ogni istante della nostra vita. Sarebbe impensabile passare una giornata intera lontani da Facebook o Twitter perchè l’ansia da isolamento dal mondo avrebbe il sopravvento.
Tutta questa condivisione sociale ci ha reso allo stesso tempo la società più sola di sempre. A furia di parlare e condividere solo via internet abbiamo perso la capacità di scambiare pensieri e sentimenti dal vivo.
Proprio da questo sentirsi sempre più soli anche se si abita in città gigantesche, nasce l’idea del cohousing: abitare in condomini condivisi, con vicini d’elezione che dividono con noi spazi e tempi.
COHOUSING A MILANO: ALCUNI ESEMPI D’ELEZIONE
I primi condomini condivisi sono nati in Svezia e Olanda ma negli ultimi 10 anni hanno preso piede anche in Italia: un riferimento su tutti è il portale www.cohousing.it, fondato da un team multidisciplinare che sviluppa progetti in tutta Italia.
Basti pensare nella sola zona di Milano ai progetti Urban Village Bovisa, Urban Village Gioia o Cosycoh.
Molto spesso si parte da ex fabbriche da ristrutturare o vecchi palazzi in cerca di un ospite: una volta trovato il luogo di partenza, si può cominciare a pensare al progetto con i nostri futuri vicini e un gruppo di progettisti.
Attraverso l’analisi dei bisogni e dei desideri si arriva a realizzare un luogo in cui ognuno dei proprietari ha costruito non solo casa sua ma il suo condominio.
L’intimità e la rassicurazione di un ambiente familiare in cui soprattutto bambini e anziani possono riscoprire il piacere di sentirsi utili e la sicurezza di potersi affidare a persone altre rispetto alla stretta cerchia dei familiari.
Un altro punto a favore del cohousing? L’efficienza energetica dei condomini, i costi di acquisto super convenienti e il taglio dei costi per servizi come il baby-sitting e il dog-sitting.
Chi ha detto che la città rende soli?
http://www.cohousingnumerozero.org/
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