Tutto quello che devi sapere sui materiali dei mobili moderni per non avere più dubbi


Facciamo chiarezza sui materiali dei mobili moderni, per avere sott’occhio tutto quello che c’è da sapere per scegliere. Nel post tutte le informazioni che stavi cercando.


Voglio aiutarti ad avere chiarezza.

Oggi hai a disposizione la più ampia scelta per quanto riguarda i mobili di casa. Ma sai davvero come scegliere?

Gli arredi di casa dovrebbero essere scelti in base a molti criteri, tra cui proprio i materiali con cui sono costruiti. Questo infatti è un fattore che determina la loro durata nel tempo oltre che il prezzo.

Nel post di oggi ti voglio aiutare, spiegandoti un po’ cosa c’è dietro alla produzione dei mobili.

Cominciamo subito.

I materiali dei mobili moderni: tutte le possibilità

Il primo punto di cui parlare è sicuramente la struttura dei mobili stessi. Infatti non sono tutti uguali, come potrai ben immaginare.

Quanti tipi di materiali si possono usare per produrre un arredo?

Ci sono diverse scelte, ti elenco e ti spiego quelle più usate.

  • Truciolare: si tratta di un pannello composto da trucioli (cioè gli scarti delle lavorazioni del legno) che vengono legati tramite colle e pressati. Ci sono differenti tipi di pannelli truciolari, come ad esempio quelli in cui i trucioli sono legati col cemento invece che con la colla. I più famosi sono sicuramente i pannelli OSB: li riconosci dalle lamelle di legno (lunghe e strette) ben visibili (dette strand), che sono legate tra loro con colle e pressate.
  • Compensato: fa parte dei pannelli multistrato. Il tronco dell’albero viene “sfogliato”, cioè si producono più fogli sottilissimi di legno. Questi fogli vengono sovrapposti tra loro incrociando le fibre del legno, aumentando la resistenza del pannello. Sai perché si chiama compensato? Perché incrociando le venature dei fogli si compensano le resistenze delle fibre del legno, che non sono uguali in tutta la loro estensione.
  • MDF: il medium density fiberboard è un pannello composto da fibre di legno finissime, legate tra loro tramite resine. Questi pannelli possono essere LDF (low density), MDF o HDF (high density). Si tratta di un pannello più pesante del truciolare e anche più resistente.
  • Legno massello: si tratta di una rarità, ma è comunque un opzione ancora esistente. In questo caso il mobile (o una parte di esso) è ricavato direttamente dal tronco dell’albero. Ne consegue che manterrà quelle che sono le caratteristiche tipiche del legno: colore, venature, odore e sensibilità tipica di questo materiale.

Oltre i materiali della struttura: le finiture degli arredi

Ora che sai come è composta la struttura interna dei mobili, devi conoscere anche le finiture esterne.

Si, perché qualità e prezzo degli arredi sono dati non solo dal materiale scelto per la struttura, ma anche quello scelto per la finitura esterna.

Anche qui le possibilità sono tantissime, ti parlo delle più usate oggi:

  • Melamminico: è una carta decorativa utilizzata come rivestimento per pannelli di legno. La carta viene applicata sul supporto tramite impregnazione di resine sintetiche.
  • Laminato: si tratta di fogli molto resistenti su cui vengono stampati motivi decorativi, come il legno o le pietre. Possono essere lisci o ruvidi, per imitare al tatto la natura propria di certi materiali. Anche i fogli di laminato vengono incollati ai pannelli di legno tramite resine.
  • Impiallacciato: sono sottilissimi fogli di legno ricavati proprio dal tronco. La venatura o fiammatura dell’impiallacciato dipende dal tipo di pianta e dal modo in cui il tronco viene tagliato prima di essere sfogliato.
  • Laccatura lucida o opaca: ci sono differenti tipi di laccatura. Quella diretta (la più economica) consiste nel verniciare il mobile direttamente con vernici poliuretaniche. Quella al poliestere utilizza appunto colori poliuretanici che ricoprono perfettamente la superficie conferendole spessore (si danno di solito almeno 5 mani). In questo modo il mobile è più resistente agli urti, ha superficie omogenea e planare (a differenza della laccatura diretta). In base al tipo di laccatura finale (opaca o lucida) si effettuano differenti passaggi di levigatura e spazzolatura.

Che altro c’è da sapere sui mobili dei materiali moderni?

Più che sui materiali, c’è da fare qualche altra precisazione sui dettagli. Tutto nella costruzione di un mobile ne definisce durabilità e qualità.

Il modo in cui i pannelli sono giuntati ad esempio. Le varie parti di un mobile sono di solito “spinate” tra loro. Cioè si hanno dei fori sui bordi dei pannelli che vengono tenuti insieme da piccoli tubicini di legno (se hai montato mobili Ikea sai di cosa parlo), che si chiamano appunto spine.

Il taglio dei singoli elementi dei mobili: di solito i bordi dei mobili (soprattutto i frontali) hanno angoli di 90°. Nei mobili personalizzati e di media-alta qualità è possibile avere anche profili a 45°. Questo è un dettaglio di cui tenere conto perché è molto difficile da realizzare sia in fase di produzione pannello che di finitura finale.

Gli spessori dei mobili: in base alla funzione dell’arredo corrispondono spessori maggiori. Più la parte del mobile assolve a funzioni di carico e staticità importanti (come ad esempio i fianchi e le basi / cappelli degli arredi), maggiore dovrebbe essere lo spessore del pezzo.

Diciamo che in linea di massima gli spessori ad oggi utilizzati vanno dagli 8 mm ai 30 mm.

Ed infine la ferramenta: cerniere, pistoni, binari.. tutto quello che ti viene in mente e che fa funzionare il tuo mobile. La migliore ferramenta è quella in acciaio e di solito è anche costosa.

Diffida da pezzi che costano poco: quasi sicuramente non sono sicuri e dopo pochi utilizzi si rompono. Per arredi che usi tutti i giorni, soprattutto in presenza di bambini, questo è un dettaglio davvero da non trascurare.

Sei soddisfatto ora?

A questo punto dovresti avere tutte le informazioni che cercavi. Il processo ed il modo con cui i mobili sono prodotti dovrebbe esserti più chiaro e i dubbi ridotti a zero.

E’ davvero molto importante conoscere questi dettagli al fine di fare delle scelte ponderate e commisurate alle tue reali esigenze (anche di budget).

E ora dimmi: sapevi tutti questi dettagli? Quale di questi punti ti ha colpito di più? Ti aspetto nei commenti!

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