Rinnovare la cucina: #3 cambiare il top e scegliere i materiali


Cambiare il top e scegliere i materiali è un’altra opzione facile e veloce che ti permetterà di rinfrescare il look e lo stile della tua cucina.


Quale altro elemento della cucina è sempre in bella vista e ci aiuta nel 90% delle attività che ci svogliamo? Il top. Soggetto ad usura, se non scelto del materiale giusto dopo pochi anni potrebbe risentire di graffi, calore ed acqua. Questo comporterebbe sicuramente un disagio dal punto di vista estetico, ma soprattutto pratico.

Come cambiare il top e scegliere i materiali quindi? Le possibilità oggi sono tantissime e tutte molto valide. Dipende sempre dall’uso che fai della cucina e dal livello di prestazioni che ti servono.

Cambiare il top e scegliere i materiali: laminato, quarzo e acciaio

Questi tre materiali dei grandi classici, usati da sempre nella produzione delle cucine. Pratici, resistenti e di facile manutenzione, sono una sicurezza per chi fa un grande utilizzo della cucina.

Ognuno di essi ha pro e contro e differenti metodi di pulizia e mantenimento, quindi da scegliere soprattutto in base all’utilizzo che ne farete.

I laminati sono adatti a chi usa molto la cucina ma non vuole avere preoccupazioni legate al rovinarsi della cucina. La scelta migliore per chi ha fretta e vuole coniugare praticità ed estetica, ma soprattutto cerca un ottimo rapporto qualità – prezzo. I laminati sono fogli impregnati di resine fenoliche che vengono applicati sui pannelli di legno. Si tratta di un materiale resistente, impermeabile e di facile manutenzione: con un panno morbido ed un detergente specifico, il gioco è fatto.

Il quarzo è un agglomerato formato da un insieme di polveri, sabbie silicee, quarzo naturale per il 94% e per il restante da resine. Si tratta di un materiale che ha tantissimi vantaggi: resistenza alle macchie e ai graffi, all’abrasione, agli acidi ed inassorbente (non ci sono pori). Proprio per questo non c’è proliferazione di germi e batterie, dettaglio che lo rende perfetto per la cucina.

Tra i contro, la sensibilità al calore: quindi tra pentole, superfici calde e quarzo assicuratevi di interporre sempre un piano, per evitare di macchiare indelebilmente il piano. Per la pulizia assolutamente da evitare
detersivi aggressivi a base di cloro o ammoniaca e prodotti anticalcare. Meglio usare detersivo per piatti e bicarbonato e aceto.

Infine l’acciaio: per anni è stato il materiale protagonista delle grandi cucine professionali, per molti motivi. Innanzitutto la grande resistenza dello stesso, composto in parte da cromo, che ne impedisce l’arrugginimento (se esposto ad acqua ed aria per molto tempo). E’ biologicamente puro e facilmente lavabile, caratteristiche queste che lo rendono igienico e adatto ad ambienti a contatto col cibo. Infine è riciclabile al 100%, nota non indifferente.

La nota “dolente” se vogliamo, è la pulizia. Bisogna prestare particolare attenzione ai detersivi con cui si pulisce: assolutamente vietati detergenti come candeggina e sgorgatori di lavandini (in generale, tutti gli acidi) perché lo ossiderebbero. Non teneteli neanche sotto i lavandini perché le esalazioni potrebbero provocare danni. Usare sempre panni morbidi e prodotti per l’acciaio.

Top in laminato, Fenix e Quarzo per cambiare il top e scegliere i materiali.
| Da sx: top in laminato – top in Fenix – Top in quarzo – Tutto Leroy Merlin |

Scegliere i materiali tecnologici

Tra i materiali di cui tenere conto ce ne sono alcuni con elevate prestazioni, in quanto materiali di nuova generazione e molto tecnologici (se vogliamo).

Tra questi ci sono il FenixⓇ e il CorianⓇ. Il primo è un materiale nanotech, fortemente innovativo. Fa parte dei laminati ma non ha nulla a che spartire con quelli tradizionali: dall’aspetto estetico gradevolissimo, si presenta setoso al tatto ed in finitura opaca. Trattato con speciali resine acriliche, è antisettico (per cui niente polvere), impermeabile, antimuffa e resistente alla luce (quindi non cambia colore). Cosa succede se si graffia? Se i danni sono lievi con una spugna magica Fenix torna nuovo. In caso di danni più seri ma non irreparabili, basterà bagnare un panno con acqua calda e passarci sopra il ferro da stiro

Il CorianⓇ è un materiale solido, che non si sfalda. E’ un materiale composito, formato da idrossido di alluminio e resina acrilica, con l’aggiunta di pigmenti colorati. Può essere prodotto in qualsiasi forma e colore ed è conosciuto anche come “pietra acrilica”. Resistente a graffi e scalfiture, è altamente resistente. Non essendo poroso non lascia passare i liquidi e quindi anche i germi non proliferano.

Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un materiale sensibile al calore: per cui assolutamente si a sottopentole (per evitare danni irreparabili) e acqua fredda aperta quando si versano sostanze calde nel lavandino. Per quanto riguarda la pulizia, usa un panno umido con una crema abrasiva leggera o un comune detergente.

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