Arredamento ingresso casa. 3 progetti da analizzare e riadattare


Arredamento ingresso casa: quali sono gli elementi da inserire? Quali colori e quale luce? Ti faccio vedere alcuni esempi concreti, per aiutarti a partire.


Lo senti dire ovunque.

L’ingresso è il nostro biglietto da visita nei confronti di chi entra in casa e viene a trovarci. Una sorta di messaggio implicito attraverso il quale gli altri imparano qualcosa di noi.

Ora. Non devi arredare l’ingresso partendo dal presupposto che lo fai perché gli altri si devono ricordare di te perché sei super stiloso e perché la tua casa (e quindi tu) da un’impressione di benvenuto disarmante. Anche se poi nella realtà sei asociale.

Devi arredare l’ingresso pensando a chi sei, cosa vuoi, cosa ti piace, cosa non sopporti e soprattutto pensando a cosa davvero ti serve in entrata e uscita di casa tua.

Stop. Il resto sono solo parole che lasciano un po’ il tempo che trovano.

Nel post di oggi ti mostro 3 progetti che ho seguito, nei quali è stato toccato proprio l’ingresso di casa. Ti spiego cosa abbiamo fatto, i prodotti usati e i colori scelti, di modo che anche tu possa fare chiarezza e definire la tua strategia.

Non esiste più l’ingresso come lo si intendeva una volta. Te lo devi un po’ immaginare

Nelle case di quaranta / cinquant’anni fa esisteva una stanza per ogni funzione e viceversa. C’era più riservatezza e rispetto delle definizioni degli spazi e delle attività. Era quindi abituale entrare nelle case ed avere un (seppur minuscolo) ingresso.

Con il passare dei decenni sono cambiate le consuetudini, le abitudini, la società e con esse la casa. Oggi l’ingresso separato dal resto della casa non c’è praticamente più, perché condivide lo spazio con il soggiorno e spesso anche con la cucina.

A meno che tu stia ristrutturando una casa e quindi decida di ricavare uno spazio solo per questo.

Da qui l’esigenza (più o meno sentita) di tagliare uno spazio per attrezzare l’ingresso con cappottiere, appendi abiti, piccole sedute e consolle. Non sempre tutti questi elementi ci stanno, perché spesso parliamo proprio di strisce all’interno delle case, di due metri per due.

Quest’ultima situazione è la più comune di tutte: come fai a capire cosa ci devi mettere perché proprio non può mancare?

Arredamento ingresso casa. Attrezzarlo con pareti divisorie in legno ed elementi contenitore
Progetto di Vdrhomedesign

Arredare un ingresso piccolo: i fondamentali a cui non si può rinunciare

Secondo me sono tre i mobili per un ingresso piccolo, a cui non si può proprio rinunciare per una questione di praticità. Prima di tutto un piano d’appoggio.

Se non ti sta una consolle perché il tuo ingresso è stretto e ti serve spazio per circolare (perché magari ti porta subito alla zona notte o perché magari sei subito nel soggiorno), puoi semplicemente mettere una mensola.

Le mensole hanno una larghezza massima di 35 cm, quindi sufficiente per metterci degli svuota tasche e qualche piccolo profumo per casa.

L’altro pezzo che è d’obbligo è lo specchio: almeno hai la possibilità di un ultimo controllo prima di uscire. O quanto meno, rientrando in casa, potrai renderti conto di come sei effettivamente uscito di casa.

Lo specchio è utile non solo perché ti permette di finire di prepararti, ma perché riflette la luce che hai in casa e aumenta la percezione dello spazio che effettivamente hai. Crea delle illusioni ottiche e percettive che renderanno il tuo spazio più ampio di quelle che è davvero.

Infine, un piccolo elemento per sedersi. Può essere un pouf contenitore, dove mettere piccole borse, cuscini, giornali, scarpe… Ma anche una panca contenitore, se hai qualche centimetro in più.

Chiaro che all’aumentare dello spazio a disposizione puoi aumentare il numero e gli ingombri degli arredi. Una cappottiera chiusa, ad esempio. Una panca decorativa, da unire magari ad una consolle.

Sicuramente ti starai chiedendo: e dove li appendo i cappotti? Soprattutto se l’ingresso è stretto ti sconsiglio di avere un appendiabiti da terra o da parete. Con l’andare del tempo ti si ammasserebbero borse e simili, dando una sensazione di caos e spazio soffocante. Meglio ritagliarsi un angolo in camera o in un corridoio, per riporre questi elementi.

Arredamento ingresso casa. Personalizzare con elementi di design ma funzionali come una panca e un appendiabiti a soffitto
Progetto di Vdrhomedesign

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Arredamento ingresso casa: il progetto di Vincenzo e Viola

Ti avevo promesso dei casi studio, presi da alcuni degli ultimi progetti a cui sto lavorando.

Il primo riguarda la villetta di nuova costruzione di Viola e Vincenzo, per cui sto seguendo gli arredi di tutta casa. Ma in questo caso voglio soffermarmi sull’ingresso. Infatti nonostante sia una nuova costruzione, si entra direttamente sul soggiorno che ha lo spazio in condivisione con la cucina.

La giovane coppia voleva creare un minimo di separazione e filtro all’entrata in casa, giusto per non trovarsi sul tavolo da pranzo.

In questo caso abbiamo inserito una parete divisoria fatta di listoni di legno massello di rovere, che creeranno una piccola separazione di circa 90 cm. Di fronte, incassato tra due pareti, una cappottiera e scarpiera che ospiterà tutti gli accessori che si tolgono in casa. Questo permetterà di avere lo spazio in ordine e di avere le cose più necessarie sotto mano.

arredare un ingresso piccolo con mobile per cappotti, consolle e specchio tondo
progetto vdrhomedesign

Inoltre sono presenti un grande specchio tondo da 120 cm, con led integrato e una consolle su cui appoggiare piccoli oggetti e chiavi.

L’illuminazione è data da 3 faretti ad incasso in un controsoffitto ribassato, che garantiranno una buona luce generale d’ambiente, importante per poter vedere bene tutto quello che deve essere preso anche di fretta.

arredare ingresso piccolo e stretto, con una cappottiera, una consolle e un grande specchio tondo
Progetto di Vdrhomedesign

Arredare un ingresso che dà sul soggiorno: il caso di Enza e Bartolo

Il secondo progetto di cui ti voglio parlare è il progetto di ristrutturazione di una casa anni 50′ di Torino di Enza e Bartolo. La casa è stata completamente stravolta, per renderla più pratica e funzionale alle necessità della coppia.

La casa era frammentata in tante piccole (e anche inutilizzabili) stanze. La zona giorno è stata ridisegnata, creando una grande cucina, unendo il cucinino esistente e la sala da pranzo. Ingresso e soggiorno sono comunicanti, ma diciamo che non esiste uno spazio dedicato solo all’ingresso.

In questo caso spazio per una consolle non c’è, ma in prossimità dell’ingresso ci sarà una grande libreria su misura che potrà tranquillamente essere usata per appoggiare chiavi e simili.

Qui ci sarà un bellissimo appendiabiti in stile rustico, da appendere a soffitto. Sarà in legno e cuoio e si accompagnerà ad una parete decorata con specchi in stile boho chic a alla splendida lampada a sospensione di Ingo Maurer, Zettel’s 5.

La cappottiera sarà ricavata in un angolo del disimpegno, garantendo alla coppia spazio di organizzazione in più.

Libreria per un ingresso comunicante con il soggiorno in stile rustico
progetto VDRHomedesign

Arredamento ingresso casa. Le soluzioni preliminari per Catia

L’ultimo progetto è quello per la casa di Catia. Una grande, bellissima casa caratterizzata da un muro divisorio curvo. Sicuramente l’elemento distintivo della casa, ma anche un elemento non facile con cui ragionare.

Per poter arredare un muro così la soluzione sarebbe un arredo su misura, ma i costi diventerebbero subito molto alti. Cosa farne dunque?

Ho optato per tenere la carta da parati che loro avevano già, molto speciale e sicuramente d’impatto. Ho elaborato poi due diverse soluzioni (come in tutti i miei progetti): in una ho previsto una piccola parete divisoria in listoni di legno con i mobili Ikea della serie Eket. Nell’altra invece ho inserito una panca curva, con specchi decorativi e un appendi abiti a soffitto.

Due diversi modi di intendere l’ingresso, che rimane un po’ all’interno della casa ma comunque diviso dalla cucina e dalla zona pranzo.

In questo modo si crea uno spazio filtro ma comunque connesso al resto della casa, con tanti elementi pratici. La serie Eket di Ikea la trovo estremamente flessibile, perché permette di creare infinite composizioni, in tantissime finiture diverse. Avendo poi due profondità diverse (25 e 35 cm) è davvero possibile cucire sul proprio spazio la composizione che più si preferisce.

arredamento ingresso casa con carta da parati e appendi abiti a soffitto
progetto Vdrhomedesign

Colori e carta da parati all’ingresso, si o no? Dipende da cosa vuoi ottenere

Ed eccoci all’ultimo punto dolente quando si parla di arredamento ingresso casa. Usare i colori e la carta da parati? Se sì, in che modo?

Dipende molto dallo stile della tua casa e tuo personale, ma anche dall’effetto che vuoi ottenere. Ad esempio, se la casa è piccola e vuoi evidenziare l’ingresso in modo teatrale, puoi usare l’effetto scatola. Consiste nell’imbiancare tutte le pareti ed il soffitto in un colore scuro o comunque saturo dell’ingresso, allo scopo di far sembrare più ampio e luminoso tutto lo spazio dopo.

Lo stacco tra le aree sarà evidente, garantendoti anche un atmosfera molto particolare.

Se invece ingresso e soggiorno sono in un ambiente unico, puoi scegliere quali pareti imbiancare. Meglio solo due, una all’ingresso e una al soggiorno, per creare due punti focali intorno al quale organizzare la disposizione degli arredi.

Puoi anche creare decori geometrici con la lavabile, per enfatizzare determinati arredi e elementi architettonici della casa.

E la carta da parati? Assolutamente si, ma solo su una parete per definire precisamente la parte più importante della zona, su cui l’occhio si fermerà immediatamente.

Arredamento ingresso casa: hai le idee più chiare?

Arredare casa non è mai una cosa semplice, perché le variabili da considerare sono tante. Più di quelle che immagini. L’ingresso di solito è la parte di casa a cui si riserva meno energia e attenzione, diventando spesso un posto non definito e in preda alla confusione.

Con questo post ho voluto farti vedere diverse soluzioni, a cui siamo arrivati dopo prove e ricerche. E se ancora non riesci a venirne a capo perché hai confusione su colori e soluzioni pratiche, scrivimi. Ti aiuto a creare la casa dei tuoi sogni.

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