Una mini-casa coi super-poteri: a Sydney si può


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Una mini-casa di soli 27 mq, in quel di Sidney: così pochi metri per realizzare una ristrutturazione degna di questo nome.

Tanti i problemi da affrontare e per molti sono sicura che questa sarebbe una sfida non facilmente superabile. Per molti, ma non per il giovane designer Nicholas Gurney: da sempre affascinato dal legame tra arredo e falegnameria nei piccoli spazi e dal design accessibile per tutti, approfitta di questo progetto per combinare i due interessi.

Ci troviamo in un vecchio edificio di Sidney, uno di quelli con scale esterne e pianerottolo centrale all’aperto (un po’ come le nostre case di corte).

Esterno in mattoni grezzi a vista, un aspetto insomma di altri tempi e sicuramente non esteticamente perfetto.

Una mini-casa apri e chiudi

Budget modesto, pochi metri a disposizione, le richieste del cliente: la sfida è cominciata.

Si comincia buttando giù tutte le pareti divisorie e le travi di sostegno a soffitto, lasciando solo il bagno e la parte degli allacciamenti della cucina.

mini-casa

photo credit:
http://katherinelu.com/

mini-casa

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http://katherinelu.com/

Con uno spazio che ora è una tela bianca, Nicholas parte da due concetti chiave: evitare che dalla cucina si veda il letto e non rendere visibile la zona notte dalla porta d’ingresso.

Sono concetti di facile realizzazione quando i metri a disposizione sono tanti, così come le stanze; ma quando è tutto concentrato in un unico locale, bé gli ostacoli aumentano.

La soluzione è presto trovata: attrezzare con vani a scomparsa e pareti scorrevoli la parete di fronte alle finestre.

In base alle esigenze, la casa prende una configurazione diversa: ora soggiorno, ora zona notte, ora zona pranzo. Ogni spazio è definito da un saturo colore primario, che appare e scompare con un solo gesto della mano.

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http://katherinelu.com/

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La cucina é pensata come un blocco unico: tutta di colore nero di modo da rendere indistinguibili i vari pezzi quando inutilizzata.

Linee pulite e geometriche, un bianco ottico come colore di base e pavimento di cemento: tutti elementi a contrasto coi forti colori primari scelti.

Sapete da dove deriva la scelta dei colori? Da Mighty Mouse 🙂

Proprio come questo personaggio, anche questa casa racchiude speciali poteri in piccole dimensioni.

http://www.nicholasgurney.com.au/

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