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Pittura lavagna: in questi ultimi anni è decisamente un trend che non accenna a calare.

Ma come mai ha tutto questo successo? Probabilmente perché con poche risorse e poco tempo questa vernice ci permette di cambiare completamente volto ai nostri vecchi mobili e oggetti.E non è solo un miglioramento estetico: eh no, perché è proprio qui che sta il bello di questa vernice.

La possibilità di scriverci sopra, senza la paura che il segno non venga più via. Un po’ il sogno di tutti i bimbi: scrivere sui muri e sui mobili e poterne cancellare le tracce.

Senza venire sgridati.

PITTURA LAVAGNA: DAL TEORICO AL PRATICO

Ma vediamo all’atto pratico come possiamo declinare l’uso di questa pittura.

Avete dei bicchieri un po’ vecchi che volete riportare in auge?

Prendiamo ad esempio dei calici: immergendo solo la base del bicchiere nella vernice, diventerà il fulcro su cui scrivere il nome dell’invitato che lo utilizzerà.

Oppure ancora: avete in giro una vecchia cassettiera, un po’ orrenda e che non si intona con nulla? Dipingetela di nero (o del colore che volete, la pittura lavagna si realizza con ogni colore) e assegnate un giorno della settimana ad ogni cassetto. Settimino creato.

Il frigo: ci avreste mai pensato?

Avete bisogno di un calendario piuttosto grande, su cui segnare gli impegni di tutta la famiglia? Perché non farlo a muro, magari all’ingresso di casa?

Infine, l’uso più classico: dipingere un’intera parete. Può risultare particolarmente utile in cucina o dove avete l’home office, così da poter scrivere la lista della spesa, gli impegni della settimana….

Sapete però hanno inventato anche il vinile adesivo ad effetto lavagna? Sicuramente meno drastico e più pratico, vi permetterà di eliminarlo se i gusti son cambiati.

Se invece siete convinti di voler usare la vernice e volete cimentarvi col fai-da-te, ecco un link in cui troverete tutte le possibili ricette:

Ricette per la pittura lavagna 

Buon divertimento!