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Il termosifone non deve per forza essere visto come un nemico. Non è per forza vero che toglie spazio, che è anti-decorativo e che rompe lo stile che avete in casa.
Anzi: se lo scegliete bene vi aiuterà a dare il giusto tocco finale al vostro nido.
Ormai ce ne sono per tutti i gusti e in tutti gli stili, vediamone qualcuno per trovare quello che fa per noi.
UN TERMOSIFONE PER OGNI GUSTO
Partiamo da quelli classici, quelli che di solito sono presenti in casa al momento del nostro arrivo.
Se siete così fortunati da averne del tipo retrò, tutti decorati e in ghisa o ottone, allora non potete toccarli. Sono talmente belli che basta dargli una rinfrescata e siete a posto.
Nello sfortunato caso in cui non siano così vintage ma non potete cambiarli per motivi economici, allora potete ricorrere ad un altro stratagemma.
In base ai colori che avete scelto per una data stanza, potete dipingere il calorifero a contrasto, di modo che diventi a tutti gli effetti un elemento decorativo.
Non è obbligatorio dipingerlo dello stesso colore delle pareti e mimetizzarlo. A volte il miglior trucco e l’evidenza.
Se invece siete tra i fortunelli che possono ristrutturare e quindi cambiare i termosifoni, allora beati voi. La scelta è così ampia da perdersi.
Ci sono quelli decorativi o a pannello liscio, come quelli forniti da Cordivari Design o Scirocco H.
Che ne dite di questo così geometrico? O di quello a forma di graffetta?
Tutto dipende dal vostro gusto e dal vostro umore.
Volete che sia bello e pratico? Ci sono le soluzioni anche per voi. Guardate Quadraqua di Irsap: una serie di mensole si offrono per permettervi di mettere ordine a tutto quello che avete in casa.
Anche perché le mensole non bastano mai in casa, soprattutto se come me avete un milione di libri.
Per un tocco un po’ romantico e fai da te, ci sono i radiatori in rame. Un metallo prezioso e conduttore che contribuirà a impreziosire anche casa vostra.
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