L’armadio è forse l’elemento della casa a cui destiniamo tutto quello che non vogliamo a vista e a cui dedichiamo meno attenzione. Ma quando la casa è piccola, come lo progettiamo? Avremo abbastanza spazio?
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Provate a pensarci: come fareste a vivere senza gli armadi? Li diamo per scontati e magari non ci prestiamo molta attenzione, quando li scegliamo per le nostre case.
Eppure, al momento della progettazione e della scelta degli arredi, bisognerebbe fare una scelta molto ben ragionata. Si dovrebbe pensare a quanti vestiti e accessori si hanno, di che tipo, se siamo disposti a fare sempre il cambio di stagione o no.
Tutti questi punti ovviamente valgono in caso di appartamenti normodotati: dagli 80 mq in su.
Se invece le nostre case sono sotto i 50 mq? Che facciamo? Che regole utilizziamo?
Vediamo un po’ come alcuni architetti hanno risolto la questione, in giro per il mondo.
ARMADIO #1: A VISTA, IN RUSSIA
Cominciamo con un appartamento di 48mq in quel di Saratov, ristrutturato da Anton Lebedev (qui il post originale). In questa casa tutti gli ambienti sono a vista e comunicanti, così da sfruttare la luce proveniente dalle finestre laterali.
Il letto è separato da porte scorrevoli in vetro satinato, che danno privacy quando serve, ma non rendono la casa claustrofobica. Intorno a quella che è la stanza dedicata al bagno, è stato ricavato un armadio a giorno.
In questo caso lo spazio non è molto, quindi l’armadio ha due moduli con tubi appendiabiti. In casi del genere il cambio di stagione è d’obbligo, non è possibile avere tutto a portata di mano. Un paio di cassetti sono sempre presenti, ma non di più.
L’organizzazione interna è di fondamentale importanza, per evitare confusione.
ARMADIO #2: SUPER ORGANIZZATO, IN CAMERA
Scendiamo ancora con i mq: arriviamo a 33.
Siamo sempre in Russia (questi giovani interior designer sono un pozzo di idee e creatività), dove gli interior designer dello studio Ins Design hanno ristrutturato questa confortevole casa (qui il post originale).
È piccola si, ma non manca nulla. Addirittura nella zona notte c’è una piccola zona fitness e un ufficio, che può essere schermato da tende.
In questa zona di transizione trovano posto gli armadi: a metà tra moduli a giorno e cabina armadio, regalano davvero tantissimo spazio per contenere.
4 moduli appendiabiti, 1 colonna per vestiti lunghi e cappotti e cassetti: tutto quello che serve. Il tocco finale? Gli specchi che moltiplicano gli spazi.
ARMADIO #3: SOTTO IL LETTO MATRIMONIALE
Con questo progetto l’architetto si è superato, in quanto a creatività progettuale.
Siamo a Stoccolma, in una micro-casa di 36 mq, ristrutturata dall’architetto Karin Matz (qui il post originale).
L’architetto rimane colpita dalla storia di questa casa: la ristrutturazione cominciata negli anni ’80 rimane in sospeso per vent’anni. Il lavoro di ristrutturazione vuol proprio essere la testimonianza di questa storia: metà casa viene infatti completamente rinnovata, mentre l’altra metà rimane incompleta.
La sfida più grande? Accontentare tutte le richieste del cliente: spazi generosi, luce e aria e una cabina armadio.
La soluzione: letto matrimoniale sopraelevato, sotto il quale trova posto una vera e propria cabina armadio, degna di questo nome. Date un occhio voi stessi: vi accorgete che c’è spazio per davvero molte cose (e il cambio stagione non è necessario).
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