Il significato dei colori è un aspetto molto importante quando si tratta di scegliere quello che fa per noi. Siccome le fonti e le versioni in merito sono mille, ho pensato di fare una guida facile facile, per aiutarti a scegliere.
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Quando si tratta di scegliere il colore per casa tua, dovresti pensarci bene. Mi spiego: ogni colore ha un significato, anche simbolico.
Potresti non saperlo, consciamente, ma inconsciamente sei attratto da certe tonalità per le sensazioni che evocano e per i collegamenti mentali che fai.
Lo sappiamo tutti che in base al colore a cui ci troviamo di fronte abbiamo delle reazioni differenti. Ma forse non sapevi che il colore ci sensibilizza tramite associazioni psicologiche.
Questi effetti possono essere classificati secondo le due categorie generali dei colori: caldi e freddi.
Le reazioni ai colori. Quella motoria, ghiandolare e consapevole
Prima di addentrarci a parlare di colori e sfumature e tutte le loro possibili significazioni, voglio parlarti un po’ delle reazioni che questi creano in noi.
Ci sono tre reazioni elementari al colore, associate al comportamento umano: motoria, ghiandolare e consapevole.
Facciamo un esempio: la contrazione di un muscolo dopo aver visto un colore, è una reazione motoria.
L’attivazione di certe ghiandole che secernono una sostanza chimica che produce un cambiamento nel corpo, sempre e seguito della visione di un colore, è una reazione ghiandolare.
Quella consapevole invece è un’attivazione cerebrale di cui si è subito consci.
In linea di massima i colori caldi (rosso, arancio, giallo) suscitano una reazione di calore, mentre quelli freddi (blu, verde) suscitano una reazione di dispersione o diffusione nello spazio.
In entrambi i casi, si tratta di colori che scatenano reazioni consapevoli. Cioè li guardi e sai perfettamente cosa trasmettono e quindi cosa provare (molto probabilmente perché sono nozioni imparate a livello culturale).
Le reazioni psicologiche al colore: rosso, rosa e arancione
Passiamo ora ad analizzare quelle che sono le reazioni positive e negative più comuni associate ad ogni tonalità.
Ma prima una nota.
E’ vero che ci sono colori rilassanti per loro natura. Ma se li scegliamo in tonalità estremamente scure o intense, questo effetto di relax viene meno. Infatti in linea generale tutti i colori molto intensi scatenano sensazioni di eccitazione.
Altro punto sono le reazioni al colore: non tutti reagiscono allo stesso modo. Ci sono prove a sostegno del fatto che, a seconda della personalità, un colore possa produrre un effetto opposto alla reazione abituale.
Se dico rosso ad esempio, pensi allo stesso tempo al pericolo e all’amore. Questo perché tutti i colori hanno molteplici significati, anche contrastanti.
Il rosso aumenta i battiti cardiaci, l’aggressività e le energie. È il colore del sangue che scorre nel corpo, che entra ed esce dal cuore e per questo è correlato all’amore e alla passione. Ma anche al sangue che esce dalle ferite: pericolo e dolore.
Nei secoli passati il rosso era il colore delle divise dei militari, così come era il colore scelto dagli operai dell’ottocento, nelle lotte contro il capitalismo. Essendo un colore fortemente stimolante, è consigliato per le zone giorno; sarebbe da evitare nelle zone notte, in quanto tonalità stimolante.
Una sfumatura del rosso è il rosa: si ottiene mescolando rosso e bianco. Colore delicato, evoca tenerezza e dolcezza, ed è molto spesso correlato ai neonati. Lo sapete che in passato il rosa era un colore maschile? Essendo una variante del rosso, univa la forza di questo colore alla purezza del bianco.
È un colore rilassante, che ben si adatta a tutte le stanze della casa.
Di tutt’altra natura l’arancione: il colore che rappresenta il sole che sorge e che tramonta. Il giorno che nasce e che muore. Si tratta di una tonalità che trasmette allegria e gioia, ma che non lascia passare l’aggressività del rosso o l’agitazione del giallo. Nelle culture orientali è un colore di buon auspicio.
Così come il rosso, andrebbe usato maggiormente nella zona giorno e con parsimonia nella zona notte.
Nelle sue sfumature più scure è un colore che si presta bene alle zone d’ingresso per creare l’effetto scatola e fare sembrare le zone che vengono dopo più grandi.
Le tonalità più pastello e più sature invece sono perfette per la zona cucina. Attenzione alla luminosità della stanza. Più i colori sono intensi, più la luce naturale verrà assorbita e avrai bisogno di integrare con luce artificiale.
Significato dei colori: giallo, blu e verde
Il giallo è il colore del sole: la luce, il calore e l’energia. Il giallo dei raggi del sole che illuminano e inondano tutti gli spazi che ci stanno intorno. Ma anche il sole forte che acceca e brucia.
Si tratta di un colore che avverte del pericolo imminente, che ci chiede di prestare attenzione e che regolarizza battito cardiaco e frequenza arteriosa.
Perfetto per creare dei colpi d’occhio evidenziando delle nicchie, delle porte o facendo dei pavimenti in questo colore speciale.
Si tratta di una tonalità molto apprezzata anche nei bimbi fino ai 10 anni.
Passiamo al verde: il colore della natura, della rinascita dopo la durezza dell’inverno. Si tratta di un colore rilassante, il più rilassante per gli occhi. È il colore del via libera, che aiuta a calmarsi e rilassarsi e proprio per questo è uno dei colori più consigliati per le camere da letto.
Ma attenzione: scegli tonalità pastello per evitare colori troppo carichi che risulterebbero comunque eccitanti e che andrebbero a scurire eccessivamente la stanza.
Il verde salvia ed il Neo Mint sono due esempi perfetti.
Il blu è il colore della riflessione e del pensiero per eccellenza, è anche il colore che fa venire in mente il mare. Perfetto dalla cucina al bagno, non presenta nessun tipo di problema.
L’unico vincolo è sempre la luminosità della stanza ed evitare una eccessiva scurezza del colore, che potrebbe far sembrare il locale un po’ gotico.
Cosa ne pensi viola, marrone e grigio?
Passiamo ad un gruppo di colori non molto popolari, ma molto intesi. Cominciamo col viola: colore molto complesso, simboleggia l’unione del corpo con lo spirito, per cui la trasformazione e l’unione degli opposti.
Tonalità dalla valenza fortemente spirituale, è anche legata alla penitenza. Mescola in sé la passionalità del rosso con la calma del blu: un colore mistico e magico, dai mille significati.
Se sei un/una fan di questa tonalità di consiglio di rimanere sulle sfumature più chiare, per evitare i corsi e ricorsi delle mode e per avere interni quanto più longevi possibili.
Tonalità come il malva ed il lilla sono particolarmente indicati per la camera da letto e le camerette, ma anche per i bagni e le zone trucco. Puoi creare effetti decorativi molto piacevoli con stencil o con boiserie ricavate con la lavabile.
Il marrone invece è il colore della terra, dei tronchi degli alberi e dell’autunno. Ispira calore e dona calma, perfetto quindi per tutti gli ambienti della casa.
Insieme al viola è un colore molto forte, che dona subito carattere agli ambienti in cui viene utilizzato. Se decidi di usare uno di questi due colori, mi raccomando dosalo bene, solo su una parete della stanza. Eviterai di perdere luce e avere un effetto troppo teatrale.
Finiamo col grigio: il colore che più di tutti viene legato alla tristezza, perché ci ricorda la nebbia, la cenere, la vecchiaia… Ci sono mille modi per ottenerlo (bianco e nero, giallo rosso e blu… ) e per questo è un colore neutro.
Colore elegante e moderno, diventa super chic con tocchi di colori accesi (come il giallo e verde). Perfetto come colore base in tutta la casa, per creare ambienti eleganti e senza tempo.
Significato dei colori: bianco e nero
Non potevano certo mancare i due colori più importanti: il bianco e il nero. Che per molti non sono neanche colori, in quanto sono rispettivamente la totalità e l’assenza dei colori.
Il bianco rappresenta la purezza, la verginità, la spiritualità, la saggezza della vecchiaia. Lo sai invece che nei paesi orientali è il colore del lutto?
Colore dai significati fortemente spirituali, è anche legato all’igiene e alla pulizia. A molti infatti non piacciono gli ambienti completamente bianchi: danno una sensazione di asetticità e impersonalità.
Scegliere di creare ambienti bianchi invece, denota una forte personalità: non c’è paura del cambiamento, che viene visto come elemento positivo.
Se ami il Total White allora scegli lo stesso bianco per tutte le superfici e gioca con i pattern ed i materiali. Altrimenti vai di pareti bianche in un ambiente poco luminoso o basso e gioca con i colori negli accessori.
Al contrario il nero è il colore della mancanza totale di luce, legato alla morte e al dolore. Ma è anche simbolo di mistero, della notte e del rispetto. Pensa ai vestiti di giudici, avvocati e manager: sono di colore nero, a sottolineare la loro posizione autorevole e potente.
Il nero trasmette eleganza immediata. Una parete nera in soggiorno farà risaltare un punto architettonico speciale (come un camino, un arco) così come la parete della TV o qualsiasi altra cosa tu voglia evidenziare.
Ma potresti anche mimetizzare la parete della Tv creando un piccolo quadro proprio in corrispondenza della stanza. Usa il nero come colore decorativo per far risaltare delle parti di casa tua e non vederlo come colore negativo.
In conclusione: quale tra questi è il tuo preferito?
Ma quante informazioni ti ho raccontato in questo post?
Avrai la testa piena di informazioni ora riguardo il significato dei colori. Spero ti possano davvero tornare utili per capire quale tra queste tonalità di base è quella che ti definisce di più.
Da lì potrai capire che stile d’arredamento ti si avvicina, quali sono i tuoi gusti, cosa non ti piace. Insomma, potrai cominciare a definire un tuo personalissimo stile.
Quale tra i punti di cui ho parlato ti ha colpito di più? Fammelo sapere nei commenti!
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