Cosa vuol dire organizzare i mobili? Vuol dire pensare ai pezzi che davvero ci servono e a come sistemarli, per ottimizzare lo spazio e far sembrare casa più grande. Vediamo in pratica come si fa.
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Capita più spesso di quello che sembra. Case arredate un po’ di fretta perché mica abbiamo tutto il tempo del mondo per girare Ikea e simili per rintronarci di misure e prezzi. Che poi che ci vuole?
Un divano qui, una sedia la… e la casa è ingolfata e bisogna fare il salto in alto per passare da un punto all’altro. Lo so che è difficile perché la casa vuota fa ansia, ma credetemi. Datevi il tempo di viverla, la vostra benedetta casa. Prendeteci confidenza, sbattete contro quella porta di cui non vi ricordavate, al buio, di notte.
Una volta che la casa la sentite vostra allora potete pensare a quali arredi vi servono davvero, a dove metterli, perché. Però ci sono anche dei trucchetti di cui tener conto per un risultato finale spettacolare.
PRIMA DI ORGANIZZARE I MOBILI, RAGIONATE SUGLI SPAZI
Sembra una cavolata ma non lo è. Avanti, siate sinceri: prima di arredare casa vostra avete recuperato la piantina e avete fatto gli schemi con le proporzioni degli arredi? Non penso proprio.
Eppure questo è il primo punto su cui soffermarsi: ragionare sulle dimensioni della stanza, sul numero di finestre e la loro posizione, le attività che ci svolgerete, quante persone la vivranno. Dividete la stanza in base alle attività che andrete a compiere per definire poi gli arredi che vi serviranno realmente.
Ad esempio in un soggiorno ci sarà da considerare la zona TV / lettura e la zona pranzo. La prima dovrà essere vicina alle finestre ma non in controluce, per evitare fastidi quando si guarda la TV. La zona pranzo dovrà essere vicina alla cucina, per praticità.
ORGANIZZARE I MOBILI, PRENDERE LE MISURE E RISPETTARE GLI SPAZI
Una volta che avete lo schema della stanza e avete capito in che zone dividerla, potete fare una lista dei pezzi di arredo che vi servono. Cominciate prima da quelli che sono i focus della stanza, i pezzi forti. Il divano per la zona TV, il tavolo per la sala da pranzo. Considerate prima i pezzi più grandi e costosi e una volta fatto questo, passate ai dettagli.
Ovviamente scegliete mobili della taglia giusta per la vostra stanza: nulla fa sembrare la casa più piccola, di un mobile troppo grande o troppo piccolo.
Lo sapevate che tenere i mobili staccati di una decina di centimetri dai muri fa sembrare la stanza più grande? Da l’illusione che il muro sia lontano e quindi la stanza grande.
Tenete conto anche degli spazi di passaggio: non mettete un divano davanti alla porta d’ingresso del corridoio o così vicino alla finestra da dover saltare sul divano per aprirla. Considerate sempre lo spazio che vi serve per passare a fianco dei mobili con agio, senza sbatterci contro e rompervi un braccio.
Stesso discorso per tavolini bassi e comodini: devono essere facilmente raggiungibili sporgendosi un po’ da letto e divano, senza slogarsi una spalla.
E per finire gli accessori: gli specchi che moltiplicano gli spazi, i quadri appesi bassi che fanno sembrare le pareti altissime e più punti luce invece che uno solo centrale.
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