Organizzare la terrazza partendo dalla moodboard è un modo utile per definire le zone d’attività e capire lo stile con cui arredarla.
Arredare una terrazza, piccola o grande che sia, non è mai un’impresa semplice. Può sembrarlo di primo impatto, solo che poi quando si passa alla pratica si incappa in una serie di imprevisti che non si erano calcolati.
Primo fra tutti i costi che hanno gli arredi da esterni: per avere pezzi d’arredo resistenti alle intemperie e al tempo, si deve investire una buona parte del budget. Secondo, definire esattamente cosa si vuole mettere sulla terrazza.
E’ sempre utile ragionare a priori su quelle che sono le nostre necessità quotidiane, per definire un elenco di attività che con molta probabilità trascorreremo sulla nostra terrazza. Da qui è buona conseguenza stilare un elenco dettagliato di tutti gli arredi e complementi che prevedrai di usare, così da cominciare a fare ricerche d’acquisto.
Ma dove trovare le idee per arredare le varie zone funzionali della terrazza? Un buon modo è creando una moodboard. Ti faccio vedere quella che ho realizzato io, per arredare la nostra terrazza.
Organizzare la terrazza aiutandosi con la moodboard
Se ti stai ancora chiedendo così sia la moodboard, te la spiego semplice: un collage di immagini d’ispirazione. E’ utilissima per avere ben chiaro lo stile che vuoi realizzare e per perfezionare magari la ricerca.
Capita molto spesso di raccogliere moltissime immagini che però sono in contrasto tra di loro, per realizzazione o per tipo di decorazione. Se raccogliendo le (massimo) dieci immagini ti rendi conto che ce ne sono un paio che litigano tra loro, scegli quella che davvero senti potresti traslare nei tuoi spazi.
Da li raffina la ricerca individuando le idee che combaciano con le tue dimensioni reali e i tuoi gusti.
Nel nostro caso disponiamo di una terrazza di ben 35 mq, per cui non abbiamo problemi particolari a organizzare più aree funzionali. Al momento sappiamo che vogliamo una zona per pranzare e una per chiacchierare, una zona barbecue e una zona più pratica, in cui ci sono i bidoni della spazzatura.
Al momento abbiamo già un piccolo divano fatto di pallet e un tappeto da esterno, per cui ho tenuto conto di questi dati quando ho cominciato la mia ricerca. Il risultato lo vedi qui sopra: sette immagini che ti danno l’idea di come vorrei che risultasse alla fine la nostra terrazza.
Dall’animo eclettico, come il resto di casa nostra. Vorrei sfruttare la grande parete che abbiamo appendendo dei cesti di vimini che conto di trovare in un mercatino delle pulci. Magari aggiungendo qualche stampa o qualche quadro. Il tutto sarà appeso o con washi-tape o con i ganci adesivi invisibili, perché avendo il cappotto non è possibile forare.
Li sotto ci sarà il nostro divano di pallet, a cui aggiungeremo qualche poltrona e magari un dondolo. Per definire la zona conversazione il tappeto è l’ideale perché sancisce dei limiti precisi all’interno di un’area più ampia. Tavolini bassi, candele e lanterne non potranno mancare.
Avendo molto spazio a disposizione non c’è bisogno di usare i tavoli pieghevoli, per cui ci piacerebbe avere un tavolo grande, da almeno otto persone, da tenere al di fuori. Così da poter organizzare pranzi, cene ed aperitivi sotto le stelle. I tavoli in ferro sono i migliori, ma per motivi di costi è meglio optare per quelli in plastica. Sono comunque durevoli e ultimamente la ricerca estetica ha fatto passi da gigante.
Per finire, avremo l’area barbecue e l’area verde. Per il barbecue ovviamente si tratterà di un modello di quelli elettrici e movibili, così da spostarlo all’occorrenza. Vorremmo schermarlo con delle rastrelliere (da appoggiare alla balaustra del balcone) su cui far crescere delle rampicanti: risultato pratico ed estetico insieme. Mi raccomando se anche stai pensando alla zona cucina sulla terrazza, controlla sempre prima il regolamento condominiale, per evitare spiacevoli inconvenienti.
L’area verde oltre a decorare, creare un oasi di relax e depurare l’aria, ci servirà anche per celare la zona dei bidoni della spazzatura. Utilizzando scaffali da esterno e vasi autoportanti ad incastro è possibile creare delle schermature piacevoli alla vista oltre che funzionali. E poi a chi non piace l’angolo delle spezie?
La tua moodboard come sarà?
Lascia un Commento