Colori da abbinare al verde. 5+ esempi per le tue pareti di casa


Colori da abbinare al verde: ma anche materiali e stili che viaggiano insieme a questo colore versatile e perfetto per tutta casa.


Quanto ti piace il verde eh? 

Se mi fermo a pensarci, potrei dire con quasi assoluta certezza che il verde è uno dei colori più amati in assoluto. 

Se ti chiedo di fare delle associazioni con il verde, probabilmente nomineresti la natura, l’ecologia, la pulizia, il rinascere delle attività. 

Insomma, molte accezioni positive. Anche se tutti questi significati positivi ci sono da poco tempo. Sì, perché storicamente il verde non è stato sempre un colore così amato, anzi. 

Andiamo un po’ più a fondo di questa affascinante storia e impariamo qualcosa di nuovo su come usare il verde nelle nostre case.

Sala da pranzo in stile scandi, con parete verde salvia e sedie in legno e parete di quadri astratti
Poster Store

Dal medioevo a oggi, l’evoluzione di un colore un po’ volatile

Le origini del colore verde sono molto antiche, infatti già nel Medioevo c’erano delle tecniche di tintura che permettevano di creare questo colore. 

Si partiva da tinture vegetali, che però erano poco stabili e quindi poco durevoli. Questa sua sfuggevolezza gli è costata l’abbinamento con sentimenti negativi come il tradimento, l’invidia e la follia. 

Non era molto usato nei vestiti proprio perché perdeva brillantezza in poco tempo. 

Per ottenere il verde si usavano l’azzurrite o l’indaco, mischiati con l’orpimento, oppure si usava il rame. Queste mescolanze creavano tonalità di verdi varie, dall’azzurro-verde fino all’ocra naturale (in tonalità verdognola). 

A partire dal XVI secolo il verde cominciò ad essere utilizzato per ricoprire i tavoli da gioco e da qui il suo abbinamento con la Fortuna che può generare ricchezza.

Quindi quando nasce l’accoppiata di verde e natura? 

Bisognerà aspettare l’illuminismo e il romanticismo, per arrivare tra XVIII e XIX secolo quando verrà usato da scienza e medicina che sanciranno il legame di questo colore con la natura osservata e studiata. 

Ormai il verde lo vediamo nei contesti più svariati, ma sempre connesso ad emozioni e pensieri positivi (ecologia, rispetto dell’ambiente, naturalità… ) grazie anche al marketing e all’evoluzione dei gusti e delle abitudini. 

Sii sincero: quanto sono belli il verde salvia e il verde eucalipto? Ora li useresti ovunque, ma fino a qualche secolo fa sarebbe stato impossibile.

Potrebbe interessarti:

Carta da zucchero Pantone. Un colore evergreen quando non sai scegliere

Arredare piccoli spazi cucina soggiorno: trarre il massimo dal minimo

Arredare col verde senza piante: si può, eccome!

Realizzata con Mattoboard – Vdrhomedesign

Colori da abbinare al verde: dallo stile scandi allo stile eclettico

Secondo alcune teorie del colore (molto conosciute ed utilizzate), il verde sarebbe da abbinare con rosso e arancione, perché sono i suoi complementari sulla ruota cromatica (cioè, si trovano uno di fronte all’altro sulla ruota). 

Però le teorie del colore non sono fondate su basi scientifiche scritte nella roccia. Sono infatti il frutto di pensieri filosofici che partono dallo studio delle lunghezze d’onda dei colori stessi. 

Non è obbligatorio usare per forza l’accoppiata verde e rosso, anzi, a me non piace particolarmente.

Preferisco uno schema colore monocromatico o analogo, in cui si parte da una precisa tonalità di verde e si accostano le sue tonalità più scure e più chiare. Oppure si usano i colori vicini sulla ruota dei colori (quindi verde, giallo e marrone). 

Trovo che si creino ambienti più armonici (cioè belli da vedere e rilassanti) e più facili da gestire a livello di abbinamenti di materiali e forme. 

Schemi di questo tipo si vedono moltissimo in ambienti in stile scandinavo e contemporaneo, in cui le forme degli arredi sono estremamente semplici e pulite, lineari ed essenziali. 

Niente di troppo arzigogolato, niente di artificiale. 

I materiali che si prestano bene in stili del genere sono il rovere naturale ed il noce, così come l’olmo chiaro. Ma anche la paglia di Vienna ed il rattan e tessuti come il lino ed il bouclé. 
Accenti di alluminio dorato e nero completano l’insieme in dettagli come le lampade, le cornici di quadri e specchi ma anche le placche degli interruttori.

Vuoi qualcosa di più eccentrico? Osiamo con verdi intensi e dettagli importanti 

Chi dice però che il verde debba per forza creare stanze super tranquille e perfette per lo yoga (che non c’è niente di male, eh)?

Il verde, in base alla tonalità scelta, può diventare all’improvviso super eccitante e perfetto per una casa glam ed eccentrica. 

Velluto verde smeraldo, dettagli oro, lampadari a sospensione importanti, dalle forme un po’ da space age e ceramiche effetto marmo. Boom. 

Lo vedi già, vero? 

Perfetto per un soggiorno di rappresentanza, in cui si ospitano spesso persone ed eventi vari. Ma anche in una sala da pranzo che sarà il centro di taaaantissimi pranzi in famiglia.

Il punto importante è sempre e solo uno: cosa ti piace? Che abitudini avete in casa? Ad esempio: siete una famiglia numerosa con bimbi e/o animali. Sai già che materiali e tessuti delicati (leggi naturali e pregiati) sono da tenere alla larga. Mettiamo però che ti piaccia il velluto. 

Ad oggi il velluto esiste anche in versione sintetica, con le fibre tessute più strette proprio per proteggere divani e sedie dalle zampe dei più piccoli. 

Vale lo stesso per i tappeti: scegli quelli fatti apposta per gli animali, assicurati che siano lavabili e a fibre corte. 

Così potrai avere lo stile che vuoi con la comodità che ti serve.

material board con legno di rovere, eucalipto e lino

Come e dove usarlo in verde però? 

Diciamo che se le tonalità di verde che ti piacciono sono polverose e poco accese come il verde salvia o eucalipto o anche il verde oliva, puoi tranquillamente usarlo sulle pareti (e volendo anche sul soffitto per diminuire l’altezza visualmente). Ma anche su divano e arredi, in tonalità più chiare ed in abbinamento al bianco o al legno. 

Se invece preferisci verdi più carichi, puoi usarlo sulle sedie, nei colori di tappeto o tende e riprenderlo negli accessori che ci sono su librerie e mensole. 

Usando il verde in un grande arredo (come il divano o una libreria), il mio consiglio è di lasciarlo brillare nella stanza, riprendendolo in piccoli oggetti sparsi per la casa, in modo da creare dei punti di legame nell’ambiente, ma senza sembrare di essere in una scenografia teatrale. 

bagno in stile eclettico on carta da parati a foglie, boiserie verde e mobile da bagno verde
Annika Reed Studio, Lily of the Valley Wallpaper Valley Green

Colori da abbinare al verde: quale schema e stile sceglierai? 

In questo post ho voluto mostrarti abbinamenti di colori e materiali che girano intorno al verde. Per farti vedere che le possibilità sono praticamente infinite, che tutto parte da te e dalla tua vita. 

La selezione dei colori e dei materiali, degli abbinamenti e degli arredi è la parte più complessa di tutto il percorso, quindi prenditi il tempo che ti serve per scegliere, abbinare, eliminare e ricominciare. Goditi il percorso che ti porterà al risultato, bellissimo, a cui arriverai.

% Commenti


  • Serena // // Rispondi

    Grazie della. Storia sul verde e per i consigli
    Ho appena fatto le pareti della mia camera e le adoro
    Grazie😍🌱🌿🌾🍀🌳🌵

Lascia un Commento